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Chi te l'ha detto?

Ha vinto tutto!


Da parecchio tempo si parla di un personaggio. C'è chi dice che ha troppi anni, c'è chi sostiene che è stato sorpassato da molte vicende, altri ancora, invece,  sono così interessanti quando ne parlano che io l'ho visto passare!
Vedendo alcuni luoghi che apparentemente sono l'immagine della sconfitta, ci viene un'amarezza molto forte. Ad esempio, passando da un carcere, sappiamo già tutto: lì dentro ci sono quelli che hanno commesso un reato, sono così, colì...potremmo discutere per ore in questo modo. Per non parlare di altri luoghi sino ad arrivare in famiglia quando si decide di alzare un muro non per ricavare un altro ambiente ma per costruire un vuoto, una solitudine senza senso, anelando ad un carcere non strutturale ma reale per il modo nel quale si imprigiona il cuore. Insomma, da tutto ciò che cosa ne esce?
Esce fuori l'amarezza! Perché? Ogni volta che non si è leali, ogni qual volta non guardando realmente la realtà ci si maschera di così tanti personaggi che quella persona, quel tipo lì, lo facciamo fuori...e pure c'è, è presente! C'è tua moglie, esiste quel figlio, palpita quell'amicizia, grida quell'uomo; non siamo ciechi!! non siamo sordi!!
Ci sarà capitato molte volte di dire o abbiamo sentito dire: ho vinto, oppure, hai sentito chi ha vinto le elezioni? sta per vincere, mancano pochi secondi! ecc... Tutti quelli che hanno vinto, nei match più disparati, noi che abbiamo vinto in qualche modo qualcosa, da un provolone ad una partita, subito dopo è come non aver patito, non aver vinto nulla. Una volta finita la gara, tutto ritorna come prima e quindi è come se non ci fosse stata una vera vittoria ma uno sforzo del momento per dimostrare che è bello giocare a braccio di ferro! Quindi quando sui giornali leggiamo o un familiare ci dice: lo sai che ha vinto tutto? lì per lì ci sentiamo dinanzi a qualcosa o a qualcuno che è superiore ma poi tutto ciò lascia il tempo che trova. 
Ecco che, allora, ci sono alcuni che almeno una volta nella vita sono stati raggiunti da una telefonata importante: è nato! oppure Auguri, Buona Pasqua! o ancora, lo sai che da quello lì non me lo sarei aspettato un aiuto così? mi ha guardato e adesso non faccio altro che cercare quello sguardo e viverlo ogni giorno.
Questo si palesa ogni volta che incontriamo qualcuno che a sua volta ha visto chi ha vinto realmente tutto!

Saremmo tutti degli ipocriti se non riconoscessimo chi ha veramente vinto tutto, solamente per il fatto di starcene a casa durante le feste pasquali. 
L'augurio più bello è quello di poter scorgere la primavera, quel bocciolo che ti è dato gratuitamente e ti fa felice quando lo vedi, tanto da dire: è arrivata la primavera! non, ho fatto la primavera...
Cristo, quell'uomo lì, è risorto, ci sono i testimoni, i fatti!! Lui ti strappa da te per portarti nella realtà dove lo puoi incontrare.
Auguri di Buona Pasqua a tutti, senza far scadere e quindi screditare l'altro che si fa compagno al mio destino. Via il pregiudizio! Guardiamo con speranza le carceri che sono una opportunità di rinascita dell'io e non costruiamo prigioni perché tutto e tutti sono la grande opportunità di primavera per ognuno. 

Ascoltate questo pezzo contemporaneo per organo che ho avuto il pacere di eseguire. Sono delle variazioni sul tema di Christus Vincit, composte da un compositore canadese vivente, Denis Bédard.



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