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Visualizzazione dei post da aprile, 2020

Indifferenza o Dedizione?

La libertà della risposta Ogni giorno è motivo di accorgimento; ci alziamo e ci accorgiamo, andiamo a fare la spesa e ci accorgiamo, riflettiamo e ci accorgiamo. Il dato lampante è che siamo vivi! Essere vivi non basta, avere una bella macchina o una bella cosa da fare non basta. Perché? Credo che ci voglia un fattore per far partire ogni azione, ogni moto umano: la Libertà. In questi giorni di "quarantena" per COVID -19 penso che molti di noi stanno facendo l'esperienza della pienezza di stomaco e della solitudine umana che con mille sfaccettature come in una giostra, questa solitudine, procede per picchi dettati da svariati interessi che ognuno può nutrire nei confronti dell'altro. E' un caos ma è anche un discernimento. Siamo così liberi che possiamo dormire sui rapporti o svegliarci e con dedizione curare l'amicizia, il rispetto, l'attenzione e quindi nello stesso tempo sedurre l'indifferenza che ci portiamo dentro per scegliere con c...

Altro che "Fai rumore"!

La Cultura è intramontabile Photo aerea Simone Spada L'alba separa dalla luce l'ombra [...] Una cosa del genere, secondo me, fa più rumore, è un vero successo, è un vero spettacolo!  Vedere il sole che aspetta che tutti lo scrutino è una vittoria vera , perché, si impone con verità nel suo splendore massimo. Il bello è che un avvenimento del genere non è Sanremese cioè, l'alba non si vede solo da Sanremo ma in tutto il mondo; perciò, il nostro vanto è altro. Avere la bellezza a portata di mano come ad esempio lo splendore della pittura, della musica e dell'arte in genere, quindi di un vero talento per il quale investire le forze e ricreare l'umano che oggi sembra perso, non può essere ridotto a parole messe a casaccio figlie di un sentimento che appartiene a quello che ci piace sentire per non penetrare troppo la realtà sennò fa male, altro che rumore ! Per fare qualcosa nella vita bisogna addestrarsi, oggi va molto di moda addestrare gli animali...

Debiti su debiti

...vi devo ancora 8 ducati! La caratterialità di Wolfgang Amadeus Mozart e il suo porsi sono la sua carta d'identità. Oggi vi presento una sonata molto particolare, dalla quale si evince molto bene questo suo temperamento ma anche il genio che lo caratterizza in ogni sfaccettatura del quotidiano. Vi starete domandando come mai il titolo di questo post parli di debiti e quindi di denaro. Lo spirito di ricerca che mi caratterizza mi ha portato a mettere il naso ancora una volta nella corrispondenza di casa Mozart, più precisamente quella del giugno 1788, periodo nel quale Amadeus compose la Sonata K 545 che poi fu pubblicata dopo la sua morte. In questa opera per pianoforte catalogata come Sonata in do maggiore K 545 troviamo aspetti molto interessanti che ci denotano la figura del nostro compositore.  Passaggi insidiosi come arpeggi spezzati, scale veloci nell'allegro e effetti d'eco nel rondò come nell'allegretto, il secondo movimento caratterizzato dal...

Le lettere che rivelano il genio

Dalla curiosità all'opera d'arte La comunicazione epistolare è stata sempre la più sanguigna nella lontananza, quella che ci ha fatto penetrare il nostro interlocutore. Lettera dopo lettera siamo arrivati ad innamorarci, a capire una persona e il suo io e quindi a comunicare quello che siamo in ogni circostanza della vita. Oggi leggiamo insieme alcuni estratti della corrispondenza di casa Mozart. Le lettere che Wolfgang scriveva al padre  riguardo a vicende quotidiane e professionali. Certamente la corrispondenza è infinita e non vi nascondo che nel mio studio ho davvero l'imbarazzo della scelta in merito a cosa leggere per quante lettere ho catalogate. Non ci stiamo facendo i "fatti di Mozart" detto in maniera dialettale ma voglio fare con voi un focus su un argomento che mi attrae più di tutti, forse perché sono un pianista, forse perché mi caratterizza perché attratto dall'organologia (la scienza che studia gli strumenti musicali), fatto sta che ...

Chi te l'ha detto?

Ha vinto tutto! Da parecchio tempo si parla di un personaggio. C'è chi dice che ha troppi anni, c'è chi sostiene che è stato sorpassato da molte vicende, altri ancora, invece,  sono così interessanti quando ne parlano che io l'ho visto passare! Vedendo alcuni luoghi che apparentemente sono l'immagine della sconfitta, ci viene un'amarezza molto forte. Ad esempio, passando da un carcere, sappiamo già tutto: lì dentro ci sono quelli che hanno commesso un reato, sono così, colì...potremmo discutere per ore in questo modo. Per non parlare di altri luoghi sino ad arrivare in famiglia quando si decide di alzare un muro non per ricavare un altro ambiente ma per costruire un vuoto, una solitudine senza senso, anelando ad un carcere non strutturale ma reale per il modo nel quale si imprigiona il cuore. Insomma, da tutto ciò che cosa ne esce? Esce fuori l'amarezza! Perché? Ogni volta che non si è leali, ogni qual volta non guardando realmente la realtà ci si m...

Un fatto che sta accadendo!

Siamo già tornati photo by Simone Spada In questi giorni di chiusura totale, c'è il rischio di una otturazione totale del desiderio, perché può accadere di essere vinti dalla Pandemia in atto. Stare chiusi in casa non ha mai fatto bene a nessuna età, tanto che è bene tornare a casa, vivere la casa con il giusto rispetto di sé e di chi ci sta attorno.  Oggi, però, dobbiamo fare uno strappo alla regola perché oltre ad essere molto seria questa epidemia, può esserci più di qualche problema se si continua a condurre la vita "sociale" di qualche settimana fa. Per cui: RIMANIAMO A CASA! Questo stare fra le mura domestiche ci sta facendo riscoprire il gusto dell'essenziale, di guardare le cose con un ritmo diverso, quello della semplicità. Stiamo vivendo un'occasione speciale per andare nel profondo delle trame familiari, del nostro essere uomini e donne. Detto sinceramente, non interessa quando finirà questo momento ma che sia vissuto intensamente per cap...

Attenzione!!! c'è un tesoro!

Il più antico del sud Italia Organo rinascimentale della Collegiata di Grottaglie (Ta) particolare della facciata con i due stemmi della famiglia Colonna Prof. Simone Spada organo rinascimentale della Collegiata di Grottaglie (Ta) In un borgo a pochi chilometri da Taranto, dove ad ogni angolo si può respirare il profumo della maiolica e del vino tanto da essere denominata la Città delle ceramiche o Città dell'uva, nella Murgia meridionale, sorge Grottaglie. In questo paesotto c'è un tesoro sonoro del quale andare fieri e non perdersi neanche un "soffio" della sua pregevole anima.  Oggi vi presento l'organo più antico del Sud Italia, l'Organo presente nella Collegiata di Grottaglie. Lo strumento è stato restaurato dalla Fabbrica Organara dei Fratelli Ruffatti di Padova nell'anno 2010, dieci anni fa, quindi ha visto la sua rinascita grazie alla sensibilità del parroco don Eligio Grimaldi e di esperti come Maria Gaeta Di Capua, Rosario Quaran...

A chi appartieni?

La Ministerialità, la mia vita Oggi percorriamo un sentiero sconosciuto per molti o frequentato da molti ma mai approfondito:  La Ministerialità. La domanda che caratterizza qualche anziano del sud Italia, incuriosito alla vista di una persona nuova,mai "respirata" prima, è: a chi appartieni? Penso che l'emblema del mio libro consista proprio in questo interrogativo. Io appartengo a questo avvenimento, all'incontro che mi è accaduto, sono di quello lì che molti anni fa si è fatto sputare e non ha detto niente, flagellare e pazientemente ha amato, crocifiggere e oggi mi ama, domani mi ama, per l'eternità mi vuole felice con sé.  Il punto fondamentale della vita, secondo me, è essere di un altro, riconoscere uno sguardo che ti fa ricominciare ad ogni istante anche quando sei stanco e svogliato come accade il lunedì mattina. Sì, il problema è proprio il lunedì mattina, quando dinanzi a te hai tutta la settimana e tutta la tua libertà da arare c...